La prima bozza (finita nelle mani del giornale Politico in modo strano) dell’attesissima decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti su un importante caso che riguarda l’aborto sembra indicare che i giudici abbiano deciso di ribaltare la sentenza che dal 1973 garantisce l’accesso a livello federale, conosciuta come sentenza “Roe v. Wade”.

Il giudice Samuel Alito scrive per conto della Corte che la sentenza “è stata vergognosamente sbagliata fin dall’inizio” e che pertanto dovrebbe essere rigettata.

La decisione definitiva della Corte è attesa per il prossimo giugno: se sarà quella anticipata nella bozza permetterà agli stati di vietare l’aborto.

La Corte Suprema degli Stati Uniti è l’organo giudiziario più alto in grado del paese ed è composta da nove giudici.

Nella bozza della Corte si legge tra le altre cose che “è il momento che si presti attenzione alla Costituzione e che si rimandi la questione dell’aborto ai rappresentanti eletti dalle persone”.

Pressione Altissima

Potete immaginare che la pressione sia altissima.

Ci sono potreste in atto e hanno dovuto recintare l’area per proteggere i giudici.

Lo stesso presidente Biden si sta esprimendo contro una tale decisione.

Ciò significa che è necessaria molta preghiera per ciascuno dei giudici che ha votato per ribaltare la legge. Stanno per vivere la battaglia più intensa della loro vita, con un assalto a tutto spiano che difficilmente possiamo immaginare.

Ci saranno gli appelli privati dei colleghi, l’attacco dei media, le minacce alle loro famiglie, il bombardamento spirituale, le pressioni politiche e molto ancora.

Che cosa succede se Roe v. Wave viene ribaltata?

Il Dr. Brown pensa che ci sarà una guerra civile ideologica, frenetica e potenzialmente violenta, che potrebbe dividere rapidamente l’America in stati pro-vita contro stati pro-aborto.

Una divisione ancora più profonda sia spiritualmente che ideologicamente.

In effetti già sta accadendo con alcuni stati che hanno approvato leggi a favore della vita che la Corte Suprema non ha ancora ribaltato e altri stati che hanno approvato le loro leggi più estreme a favore dell’aborto. La separazione diventa di giorno in giorno più chiara.

Ci stiamo anticipando. Non sappiamo esattamente cosa accadrà, possiamo solo pregare che la volontà di Dio sia fatta in terra come in cielo.

Possa Dio dare ai giudici profonda convinzione, giusto giudizio e spina dorsale d’acciaio.

E noi?

Noi, continuiamo a “lavorare” per cambiare i cuori e le menti. Aiutare le madri e sostenere le famiglie (ruolo molto più importante di qualsiasi legge approvato o non approvata).
Capovolgere Roe v. Wade invierebbe un chiaro messaggio a tante nazioni, ma è solo una parte della battaglia. La guerra si vince nei cuori delle persone e nel sostegno della vita a 360 gradi.

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Dio ci benedica
Antonio Morra